© Giulia Bozzi Guida turistica abilitata per Firenze e Provincia tel.: +39 339 4984167 - e-mail: giulia@firenzeconguida.it P.I. 02155130970 24 Dicembre 2014 Babbo Natale in realtà si chiamava San Nicolaus, meglio conosciuto come San Nicola di Bari. Ecco il perché. 21 Dicembre 2014 Nasce a San Giovanni Val d-Arno Tommaso di Ser Giovanni di Mone Cassai, noto come “Masaccio” 13 Gennaio 2014 ATTENTI AL ROSSO, ANCHE SU GOOGLE MAPS! I numeri civici rossi sono una peculiarità di Firenze capace di disorientare un po’ tutti. Se cercate un indirizzo in città non fatevi trovare impreparati... A Firenze la numerazione stradale è regolata da un sistema particolare con numeri di colori diversi: rossi e neri. I numeri rossi vengono assegnati alle attività commerciali, quelli neri agli edifici residenziali. Accade spesso che nella stessa via esistano due numeri uguali ma corrispondenti a edifici diversi e quindi con colori differenti. Le due numerazioni non procedono di pari passo e talvolta possono essere distanti anche centinaia di metri. La numerazione civica a Firenze fu introdotta nel Settecento e regolamentata con Firenze Capitale, ma agli inizi del Novecento l’amministrazione comunale decise di distinguere gli ingressi delle abitazioni civili da quelli delle attività commerciali attribuendo a queste ultime un numero civico di colore rosso ed accompagnandolo dalla lettera “R” (iniziale del colore). La distinzione tra numeri rossi e numeri neri era in realtà un tentativo di semplificazione. La numerazione civica originale era infatti ancora più complicata: Palazzo Vecchio aveva il numero 1 e gli altri palazzi avevano un numero sempre più alto man mano che ci si allontanava dal centro. Questa particolarità può confondere chi non è fiorentino e disorientare anche il turista più esperto! Forse non i genovesi, perché anche a Genova si usa lo stesso sitema. Il turista moderno che, armato di smartphone, cerca su Google Maps la posizione di quel ristorante in centro che ha per numero civico “20R”, potrebbe avere una brutta sorpresa. Arrivato sul posto, potrebbe trovarsi a fissare sbigottito il portone di un condominio, finché qualche buonanima di passaggio non gli sveli il segreto dei numeri civici fiorentini. Fate sempre attenzione, quando leggete un indirizzo a Firenze: se dopo il numero civico c’è una “R”, significa che dovete cercare un numero rosso! Concludendo sappiate anche che per convenzione, la numerazione delle strade inizia dal lato della strada più vicino al fiume Arno e che per le vie parallele al fiume inizia "a monte", cioè da est. VIE IN CITTA’ Leggi anche...